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La mucopolisaccaridosi di tipo I (MPS I) fa parte delle cosiddette malattie da accumulo lisosomiale ereditarie. Queste malattie sono caratterizzate dall’accumulo di alcune sostanze di scarto all’interno dei lisosomi.

Lisosomi:  organelli cellulari che normalmente digeriscono le parti della cellula e i materiali provenienti dall’esterno diventati inutili o dannosi.

La MPS I è causata da un difetto genetico che determina la carenza dell’α-L-iduronidasi, un enzima normalmente presente nei lisosomi, che ha il compito di degradare due glicosaminoglicani (GAG): l’eparansolfato e il dermatansolfato. Quando l’α-L-iduronidasi è carente o assente, i due GAG non vengono adeguatamente eliminati e si accumulano nei lisosomi dei vari tessuti, impedendone la regolare crescita e alterandone le caratteristiche.

Sottotipi della mucopolisaccaridosi I

In base a queste caratteristiche, la MPS I può essere suddivisa in tre sottotipi denominati sindromi di Hurler, Hurler-Scheie e di Scheie (tabella 2) che però spesso si sovrappongono in un continuum di fenotipi clinici. Perciò ogni paziente deve essere valutato in base alle caratteristiche individuali della sua patologia e alle sue comorbidità.

Tabella 1. Caratteristiche cliniche delle sindromi di Hurler, Hurler-Scheie, Scheie.

Red flags per l’identificazione della MPS I

Poiché le manifestazioni cliniche della MPS I sono eterogenee e coinvolgono diversi organi, la gestione della malattia richiede un approccio multidisciplinare.
Più precoce è l’intervento dei diversi specialisti nel contribuire alla diagnosi e all’inizio tempestivo delle terapie, più elevate sono le possibilità di preservare un maggior numero di funzioni.

 

Principali red flags per l’identificazione della MPS I

Manifestazioni

La MPS I si manifesta a livello

f

muscolo-scheletrico

s

cardiologo

s

gastrointerinale

s

neurologico

s

uditivo

s

respiratorio

s

oculare

con diversi sintomi, gradi di severità, età di esordio, velocità di progressione, malattie concomitanti.

Algoritmo diagnostico per la forma di MPS I attenuata nei bambini sopra i 5 anni

w

Diagnosi

La diagnosi precoce è fondamentale per permettere al paziente di iniziare al più presto la terapia preservando il maggior numero di funzioni.
Un ritardo diagnostico riguarda soprattutto i fenotipi meno gravi, caratterizzati da sintomi poco specifici.

I pazienti che presentano contratture spesso ricevono la diagnosi di:

  • artrite reumatoide,
  • artrite idiopatica giovanile,
  • sclerodermia.

Il sospetto di MPS I dovrebbe sorgere quando:

  • le contratture non sono associate a gonfiore o infiammazione locale,
  • le contratture non sono inizialmente dolenti,
  • la sintomatologia non risponde al trattamento anti-infiammatorio,
  • non si rileva evidenza radiologica di segni di erosione.

DBS = spot di sangue secco; GAG = glicosaminoglicani; MPS I = mucopolisaccaridosi di tipo I; pGALS = paediatric Gait, Arms, Legs and Spine; u-GAG = GAG urinari

Bibliografia

Gasperini S, Scarpa M, Spada M. Un approccio multidisciplinare alla mucopolisaccaridosi I: dall’identificazione precoce alla terapia avanzata. AboutMedicine Anno XII, N. 7, giugno 2024

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