Panoramica della Malattia di Fabry
La malattia di Fabry è una malattia genetica ereditaria e progressiva che può colpire maschi e femmine di tutte le età.
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La malattia di Fabry è una malattia genetica ereditaria e progressiva che può colpire maschi e femmine di tutte le età.
La malattia di Fabry è causata da una mutazione nel gene GLA, che codifica per la α-galattosidasi lisosomiale.
La Malattia di Fabry è una patologia rara che può colpire maschi e femmine di tutte le età e di qualsiasi origine etnica.1
La malattia di Fabry è legata al cromosoma X (X-linked) e può essere pertanto trasmessa ad entrambi i sessi.
La malattia di Fabry presenta varianti classiche e non classiche, con sintomi che si manifestano dall'infanzia all'età adulta.
Sempre più dati suggeriscono la possibile esistenza di un numero significativo di “fenotipi non classici” o “fenotipi atipici”. Si tratta di pazienti che possono presentare pochi o nessuno dei sintomi caratteristici della Malattia di Fabry classica.1
La diagnosi precoce della malattia di Fabry è fondamentale per migliorare l'outcome terapeutico.
La formulazione di una diagnosi accurata consente di monitorare i sintomi nel tempo, aiutando anche a identificare altri familiari potenzialmente affetti.
La gestione completa dei sintomi della malattia di Fabry richiede un approccio multidisciplinare specialistico e integrato.
La terapia di sostituzione enzimatica (ERT) permette la rimozione di GL-3 dalle cellule, impedendo l’ulteriore accumulo lisosomiale.
Il Registro Fabry raccoglie dati cruciali sulla malattia per fornire ai clinici la possibilità di migliorare l'assistenza al paziente.
Informazioni utili per ricevere supporto specifico sulla malattia di Fabry.