Indicazione
Verorab® è indicato per la profilassi della rabbia pre-esposizione e post-esposizione in tutte le fasce di età.
Classe: C/RR
Prezzo al pubblico: 110,00 €
Posologia e modalità somministrazione
La dose raccomandata è:
VERORAB® deve essere somministrato immediatamente dopo la ricostituzione.
VERORAB® deve essere somministrato entro 6 ore dalla ricostituzione, se conservato a non più di 25°C e protetto dalla luce.
Con la somministrazione ID, un flaconcino può essere usato per più di un paziente; devono essere usati un nuovo ago e siringa sterili per ciascun paziente per evitare l’infezione crociata.
Verorab® istruzioni per la manipolazione
La profilassi pre-esposizione
La vaccinazione antirabbica pre-esposizione può offrire ai viaggiatori a rischio:1,2
Nessuna necessità di utilizzo di RIG dopo l'esposizione1,3
Un protocollo di profilassi post-esposizione (PEP) semplificato, che elimina la necessità di ricorrere alle immunoglobuline antirabbiche (RIG) e riduce a 2 il numero di dosi necessarie dopo l’esposizione2,3
Una risposta anticorpale più rapida alla PEP
In caso di esposizione sospetta o confermata, il trattamento post-esposizione e la vaccinazione devono essere somministrate in modo sistematico e il prima possibile, anche se è già stata fatta la profilassi pre-esposizione (PrEP)2
NOTA: LA PrEP È CONSIGLIATA A TUTTI GLI ADULTI E I BAMBINI CHE VIAGGIANO IN AREE ENZOOTICHE3
La profilassi post-esposizione
Indipendentemente dall’essere precedentemente immunizzati o meno contro la rabbia, QUALSIASI potenziale esposizione richiede un’immediata profilassi post-esposizione (PEP)1
Efficacia ed immunogenicità
È stato ripetutamente dimostrato che la vaccinazione PrEP fornisce:1
• UNA FORTE RISPOSTA IMMUNITARIA, per cui quasi tutti i partecipanti alla sperimentazione raggiungono una risposta vaccinale adeguata (titoli degli anticorpi sierici neutralizzanti ≥0,5 UI/mL) 2 settimane dopo la PrEP†
• UNA RISPOSTA ANAMNESTICA RAPIDA ED ELEVATA in seguito a PEP simulata, un anno dopo la vaccinazione PrEP
• MEMORIA IMMUNITARIA DI LUNGA DURATA, come dimostrato in uno studio di follow-up a 10 anni‡
È stato ripetutamente dimostrato che la vaccinazione PEP fornisce:1
• UNA FORTE RISPOSTA IMMUNITARIA, per cui quasi tutti i partecipanti esposti raggiungono un’adeguata risposta vaccinale 2 settimane dopo la prima dose di PEP§
• MEMORIA IMMUNITARIA DI LUNGA DURATA, come dimostrato in uno studio di follow-up a 5 anni¶
• PROTEZIONE COMPLETA CONTRO DECESSI CORRELATI ALLA RABBIA, quando viene somministrata in modo tempestivo senza deviazioni dal protocollo dell’OMS**
† Per 3 regimi di dosaggio: 100% dei soggetti tra vari studi; per il regime IM 1 settimana: 98,6% dei soggetti in uno studio; per il regime D 1 settimana: 97,2% e 99,1% rispettivamente in due studi.1
‡ In un follow-up a dieci anni in 49 pazienti che avevano ricevuto un regime IM a 3 dosi seguito da un richiamo dopo 1 anno, è stata mantenuta un’adeguata risposta vaccinale per 10 anni nel 96,9% dei soggetti.1
Dimostrato per i regimi ESSEN, Zagabria, TRC, IPC e 1 settimana in 4 siti.1
¶In un follow-up a cinque anni in 600 soggetti esposti che avevano ricevuto o il regime TRC (con ERIG al G0) o il regime di 1 settimana in 4 siti (con o senza ERIG al G0), è stata mantenuta un’adeguata risposta vaccinale per 5 anni, prima di PEP simulata, nel 64,1% dei soggetti vaccinati con il primo, e in più dell’84% dei soggetti vaccinati con il secondo.1
**In uno studio clinico di fase 4, tutti i 44 soggetti adulti morsi da animali affetti da rabbia e che avevano ricevuto il regime ESSEN a 5 dosi e le immunoglobuline (se pertinente) erano vivi 3 anni dopo la PEP.1
ERIG: immunoglobulina antirabbica equina; ID: intradermica; IM: intramuscolare; IPC: istituto Pasteur della Cambogia; OMS: Organizzazione Mondiale della Sanità; PEP: profilassi post-esposizione; PrEP: profilassi pre-esposizione; TRC: Croce Rossa della Thailandia.
Sicurezza
La sicurezza di VERORAB® è stata accuratamente studiata per decenni in tutti i gruppi d'età sia in studi clinici che nella sorveglianza post-marketing1
• La maggior parte degli eventi avversi (EA) osservati sono di intensità moderata e si risolvono spontaneamente entro 1-3 giorni1
• Il dolore al sito di iniezione è molto comune* sia per somministrazione IM che ID mentre l’eritema è molto comune* per la somministrazione ID e comune† per quella IM1
• Anche prurito e gonfiore al sito di iniezione sono EA comuni† sia per somministrazione IM che ID, mentre l’indurimento è un EA comune† solo per la somministrazione IM1
• Nel periodo post-marketing sono stati segnalati rari casi di reazione anafilattica, angioedema e perdita dell'udito improvvisa1
FASCIA D'ETÀ | EA SISTEMICI* MOLTO COMUNI | EA SISTEMICI COMUNI† |
Adulti di ≥ 18 anni | Malessere, cefalea e mialgia | Linfoadenopatia, sindrome simil-influenzale e febbre |
Popolazione pediatrica di < 18 anni |
Malessere, cefalea e mialgia | Linfoadenopatia e febbre Insonnia (in neonati/bambini piccoli) |
*1/10
† 1/100 e <1/10
ID: intradermica
IM: intramuscolare
Ti potrebbe interessare anche:
Per patologia:
Bibliografia
Pubblicità rivolta ai medici depositata in AIFA il 22/07/2024 VIETATA LA DISTRIBUZIONE/ESPOSIZIONE AL PUBBLICO Codice deposito aziendale MAT-IT-2401629 RCP incluso